Affiliate Marketing: cos’è, come funziona e quali sono i vantaggi

Luigi Teodonio
9 Gennaio 2023
affiliate marketing, cos'è e quali sono i vantaggi

Sarà capitato anche a te di parlare con un tuo amico e sentir dire: “Ma hai sentito quanto guadagna Aranzulla con l’affiliate marketing? Non fa nulla e porta a casa un sacco di soldi”. Così, mosso dalla curiosità ti metti a cercare su Internet ma, nonostante i tuoi sforzi, non riesci a capire esattamente che cosa sia questa attività e come sia possibile fare i soldi su Internet “senza fare nulla”.

Non preoccuparti: non sei l’unico. A dispetto di quanto racconta il tuo amico, infatti, fare affiliate marketing (o marketing delle affiliazioni) non è sempre facile. E, soprattutto, non è per tutti: per fare soldi in questo modo è imprescindibile avere una base di followers che ti segue assiduamente e sulla quale poter contare.

Solo in questo modo potrai monetizzare le tue capacità e fare soldi con l’affiliate marketing. Questa strategia marketing si basa infatti su un rapporto di fiducia tra creatori di contenuti multimediali e aziende che vogliono promuovere o vendere i propri prodotti o servizi online. Un rapporto che non è sempre semplice stabilire. Ma procediamo con ordine e partiamo dalle basi. Ossia, dalla definizione di affiliate marketing.

Affiliate marketing definizione semplice

Vuoi sapere che cos’è l’affiliate marketing? Ecco una definizione semplice: un’attività marketing nella quale un creatore di contenuti realizza articoli per blog, video o infografiche per promuovere servizi o prodotti di un’azienda e viene pagato in base alle prestazioni. Più saranno gli utenti che mostreranno interesse per i suoi contenuti e convertiranno, maggiori saranno i suoi guadagni.

influencing marketing

Cosa s’intende per affiliate marketing

Entrando un po’ più nel dettaglio, quando parliamo di affiliate marketing ci riferiamo a un accordo commerciale tra un advertiser (ossia, un’azienda o un singolo) e un affiliato (o affiliate marketer, ossia un influencer o esperto in un particolare settore o nicchia) per la promozione online di un determinato prodotto o servizio dell’advertiser tramite la produzione di contenuti multimediali (come articoli su blog, video, puntate di podcast e così via).

Un altro modo di vederla – e di definire che cos’è l’affiliation marketing – passa attraverso un ribaltamento del punto di vista. L’affiliation marketing è un’attività di monetizzazione della propria influenza online per promuovere – o vendere – prodotti o servizi di altre aziende.

In questo scenario, gioca (o potrebbe giocare) un ruolo fondamentale una piattaforma che advertiser e affiliate marketer possono utilizzare per far incontrare domanda e offerta. Nello specifico, l’advertiser la utilizza per trovare qualcuno che possa sponsorizzare i propri prodotti o servizi; l’affiliate marketer una azienda interessata a promuovere prodotti o servizi sfruttando la sua notorietà.

social network influencing marketing

Come si fa affiliate marketing

Dare una risposta univoca alla domanda “come funziona l’affiliate marketing” non è possibile. E non tanto perché si tratta di un argomento particolarmente complesso, ma per la pluralità di protagonisti (e punti di vista) coinvolti in questa pratica di marketing.

Per capire esattamente come si fa affiliate marketing, dunque, è necessario analizzare in dettaglio sia la prospettiva dell’azienda che vuole promuovere i propri prodotti, sia quella dell’influencer o esperto che “mette a disposizione” la propria community.

Come fare affiliazioni: il percorso per l’azienda

Un’azienda che vuole fare affiliate marketing dovrà, prima di tutto, realizzare una ricerca di mercato per individuare quali sono i professionisti che meglio possono supportarla nelle campagne di promozione. Un’operazione non sempre semplice, per la quale è possibile rivolgersi a una piattaforma (o programma di affiliazione) grazie alla quale trovare i profili più adatti a promuovere il proprio prodotto o servizio.

Una volta che si saranno individuati gli affiliate marketer sarà necessario stabilire le modalità di remunerazione dell’attività. A seconda dell’obiettivo di business dell’azienda, si può scegliere tra:

  • Pay per conversion. In questo caso, l’affiliate marketer viene pagato nel caso in cui un utente conclude un acquisto/transazione diretta;
  • Pay per lead. In questo caso, l’azienda paga per ogni contatto generato dalla campagna di affiliate, anche se questa non genera delle vendite dirette.

Stabilita la modalità di pagamento, si può procedere con l’ultimo passaggio: la definizione di un tag o tracker univoco che permetta di individuare con certezza la provenienza del lead e assegnarlo al marketer giusto.

Come fare affiliazioni: il percorso per il marketer

L’affiliate marketer, da par suo, dovrà innanzitutto lavorare per rendersi appetibile agli occhi delle aziende. Sarà fondamentale individuare una nicchia di mercato sulla quale focalizzarsi e che, magari, garantisca maggiori percentuali di guadagno. Va detto, infatti, che non tutti i settori sono uguali: alcuni garantiscono infatti ritorni superiori alle altre.

Una lista non esaustiva dei migliori settori su cui focalizzarsi comprende:

  • Adult
  • Trading
  • Forex
  • Banche online
  • Assicurazioni
  • Salute
  • Farmaci

e molti altri ancora. Terminata questa opera di “scouting” e individuata la nicchia sulla quale si è più competenti, arriva il momento della creazione dei contenuti. Video su YouTube, reels su Instagram, video per TikTok o articoli per il blog poco cambia: si dovrà stilare un piano editoriale, seguirlo con attenzione, monitorare e tracciare i risultati per valutarne l’efficacia. Ovviamente, per promuovere questi contenuti e farli crescere in fretta si potranno sfruttare tutti i canali che si ritengono più opportuni: social, app di messaggistica istantanea, newsletter e, magari, cross posting con altri siti di settore.

Una volta che si è creata una propria fanbase, sarà il momento di “mettersi sul mercato” e monetizzare il proprio seguito di followers. Per farlo, si potranno contattare direttamente aziende del settore e valutare con loro un percorso comune oppure affidarsi alle già citate piattaforme di affiliation e valutare le offerte già disponibili.

L’ultimo passaggio, come visto anche nel caso delle aziende, sta nello stabilire un tracker o tag che permetta di tracciare i lead e valutare così con esattezza i risultati della campagna.

content creator

I vantaggi dell’affiliate marketing

Se ben progettata e ben realizzata, una campagna di affiliate marketing garantisce vantaggi sia al marchio che commissiona i contenuti promozionali, sia all’autore o al sito che realizza l’articolo per il blog o il contenuto multimediale. Insomma, la più classica delle situazioni win-win (almeno in teoria) per l’advertiser, per l’affiliate marketer e anche per l’utente.

L’azienda che vuole promuovere i propri prodotti o servizi riesce infatti a raggiungere un segmento di pubblico ampio e ben definito con un investimento pubblicitario tutto sommato adeguato al potenziale ritorno. Va ricordato, infatti, che l’azienda pagherà in base ai lead generati o prodotti venduti, e non sul segmento di pubblico raggiunto. Ciò vuol dire che l’azienda pagherà solamente se avrà ottenuto il risultato sperato, riuscendo così anche a ottimizzare i costi per le campagne marketing.

Allo stesso tempo, i programmi di marketing di affiliazione garantiscono vantaggi anche all’affiliate marketer. Grazie a questa tipologia di campagna marketing, infatti, riuscirà a monetizzare in maniera più efficace (e remunerativa) il proprio seguito di lettori o followers. Inoltre, potrà investire il suo tempo e le sue capacità professionali solo su progetti su cui crede realmente, potendo permettersi di rifiutare proposte da aziende che non rientrano nelle sue corde.

In questo scenario, infine, ci guadagna anche l’utente finale. Solitamente, infatti, le aziende legano alle campagne di affiliate marketing delle scontistiche particolarmente vantaggiose, che consentono di risparmiare decine (o addirittura centinaia) di euro sul prezzo di listino.

 

Luigi Teodonio
Classe '84, laureato in Filosofia e Linguistica, sono appassionato di tecnologia e linguistica evolutiva. Da sempre nel campo della comunicazione, ho avuto esperienze lavorative come giornalista, PR e marketing e Web Content Manager. Nel tempo libero scrivo e scatto fotografie.