Telegram Business: come funziona e quali novità attendono le aziende

Elena Muscas
26 Marzo 2024
Articoli
Telegram Business

La popolare applicazione di messaggistica, principale competitor di WhatsApp ha appena introdotto un’importante novità per le aziende, stiamo parlando di Telegram Business. Un servizio che, probabilmente, non farà che accrescere il gradimento nei confronti dell’APP che, recentemente, ha superato il traguardo dei 900 milioni di utenti attivi al mese. Scopriamo insieme come funziona.

Telegram Business, il nuovo piano aziendale

Si chiama Telegram Business, ed è il servizio destinato ad arricchire e a migliorare le esperienze delle aziende e dei professionisti che già utilizzano l’applicazione. A primo impatto è impossibile non notare la somiglianza con WhatsApp Business, almeno negli intenti, e in effetti l’obiettivo di base è il medesimo: sfruttare il servizio accedendo a quelle che sono le funzioni aziendali come gli orari di apertura, i messaggi automatici, le risposte rapide e personalizzate.

Annunciato dal CEO Pavel Durov, questo nuovo piano commerciale sarà dedicato a facilitare e rendere più efficace e diretta la comunicazione tra le aziende e i clienti. Un ottimo strumento di comunicazione e marketing per le aziende, i negozi online e i professionisti.

Come funziona

Telegram, grazie alla sua natura open source, permette da tempo agli sviluppatori di costruire bot e mini app, strumenti che acquisiscono ancora più importanza nel campo professionale. Le funzioni business seguono la stessa logica, e potranno essere integrate nel quotidiano anche da chi non ha alcuna competenza nella programmazione.

Chiunque è interessato alla nuova funzionalità dell’app potrà convertire gli account personali in account business sottoscrivendo un piano di abbonamento annuale o mensile, che affianca il già esistente Premium.

Ecco le funzioni principali a oggi disponibili:

  • inserimento informazioni commerciali: orari di apertura, indirizzo, ubicazione con mappa integrata;
  • organizzazione chat tramite etichette colorate e cartelle;
  • scorciatoie rapide di risposta;
  • saluti di benvenuto automatici inviati ai clienti in risposta al primo messaggio;
  • messaggi automatizzati pre-impostati qualora l’attività commerciale sia chiusa per vari motivi (ferie e orari e giorni di apertura).

Altre funzionalità dell’applicazione risiedono all’interno delle storie:

  • controllo della privacy, mai da tralasciare;
  • visualizzazione prioritaria;
  • impostazioni scadenza.

Quanto costa?

Gli utenti di Telegram Premium hanno la possibilità di sperimentare le funzioni di Telegram Business senza costi aggiuntivi per un periodo limitato. Telegram chiede lo stesso canone mensile previsto dal piano Telegram Premium: il piano mensile ha un costo di 4,49 euro; il piano annuale solo di 33,99 euro all’anno, con la possibilità di risparmiare circa 20 euro all’anno.

Telegram Business VS WhatsApp Business

Vale davvero la pena sottoscrivere un abbonamento business a Telegram, o è meglio continuare a utilizzare il già sperimentato WhatsApp Business di casa Meta? Prima di decidere ecco le cose da prendere in considerazione.

Telegram Business è perfettamente integrata all’interno dell’applicazione, mentre Whatsapp Business funziona come un’app separata.

Un’altra differenza risiede nelle revenue. Infatti, se WhatsApp Business monetizza grazie alla frequenza e al tipo di conversazioni, Telegram Business genererà le sue entrate attraverso un piano mensile o annuale a pagamento – che darà accesso a tutte le nuove funzionalità.

Nonostante la fama per gli elevati standard di privacy e crittografia, inoltre, Telegram non è ancora riuscito ad attirare un’ampia base di utenti restando ancora dietro al colosso del gruppo Meta.

Evoluzione di Telegram Business: quale novità ci attendono?

Sono tante altre le funzionalità già annunciate che verranno integrate a breve termine sull’applicazione, come ad esempio le chat bot alimentate dall’intelligenza artificiale che serviranno per snellire il lavoro del servizio clienti. L’AI sarà una sorta di segreteria che porterà l’app a un nuovo livello di automazione. L’intelligenza artificiale risolverà i problemi di moderazione sulla piattaforma?

Chissà se con questa novità l’app conquisterà altri clienti dimostrandosi un ottimo strumento anche per le attività commerciali. Non vi resta che aggiornare o scaricare l’applicazione, disponibile su Google Play Store per Android o su l’App store per iOS, e testare subito l’esperienza.

Elena Muscas
Sarda di nascita, ho studiato, viaggiato e lavorato in giro per il mondo per poi scegliere ancora la Sardegna. Faccio formazione in ambito digital, organizzo eventi culturali e aiuto piccole realtà locali a usare strategicamente i social media. Scrivo e fotografo per passione e per lavoro, le due cose a volte coincidono e sono molto grata agli astri per questo.