Se il tuo obiettivo è aumentare le conversioni, scrivere il titolo giusto è probabilmente più importante che scrivere un buon testo. In effetti, una famosa citazione della leggenda della pubblicità, David Ogilvy, afferma che in media, “le persone che leggono solo il titolo sono cinque volte più numerose di quelle che leggono l’intero testo. Quando hai scritto il titolo, hai speso ottanta centesimi del tuo dollaro”. A cosa serve scrivere qualcosa se non si riesce a suscitare l’interesse dei lettori? Anche se, per ipotesi, hai scritto il miglior testo pubblicitario o il miglior post del mondo, se nessuno clicca sul tuo titolo insipido, hai sostanzialmente sprecato il tuo tempo (per non parlare del denaro).
Un buon titolo per un post sul blog fa tutta la differenza del mondo. Può fare la differenza tra il fatto che il tuo post venga letto e condiviso su Internet e il fatto che venga letto solo in minima parte. Lo scopo principale di un titolo è quello di attirare l’attenzione e invogliare le persone a iniziare a leggere il post. Per questo motivo, le parole che utilizzi e il modo in cui crei il titolo del tuo post sono fondamentali per il successo del vostro post.
Il titolo del tuo post è di per sé uno strumento di marketing. È quello che apparirà nei risultati dei motori di ricerca, nei link, negli archivi e sui siti dei social media. Per questo è importante dedicare un po’ di tempo al titolo. È la prima cosa che i lettori vedono e sappiamo tutti cosa si dice della prima impressione: non si ha mai una seconda possibilità di fare una prima impressione.
Attraverso questo articolo cerchiamo di capire meglio l’importanza di un titolo per il web e di elencare qualche suggerimento per scrivere titoli efficaci sia per le persone che per i motori di ricerca.
Che cos’è un titolo di pagina
Cominciamo con le basi. Se guardi l’origine di una pagina (fai clic con il pulsante destro del mouse sulla pagina, quindi scegli Visualizza sorgente pagina), troverai un titolo nella sezione principale. Si presenta così:
<title>This is an example page title – Example.com</title>
Questo è il tag del titolo HTML, che chiamiamo anche titolo della pagina o titolo SEO. Quando cerchi qualcosa in un motore di ricerca, ottieni un elenco di risultati che appaiono come frammenti. Spesso il titolo SEO fa parte dello snippet insieme ad almeno un URL e una meta descrizione. Naturalmente, alcuni risultati multimediali mostrano anche valutazioni e altre informazioni aggiuntive.
Nella maggior parte dei casi, la prima cosa che le persone vedono, anche prima di accedere al tuo sito, è il titolo SEO. Tanto per essere chiari, non dovresti confondere il titolo SEO con l’intestazione principale della pagina. L’ intestazione principale è ciò che gli utenti vedono dopo aver cliccato sul titolo SEO e aver raggiunto la pagina stessa.
Lo scopo (SEO) del titolo di una pagina
Lo scopo del tuo titolo SEO è fare in modo che le persone facciano clic su di esso, visitino il tuo sito Web e leggano il tuo post o acquistino il tuo prodotto. Se il tuo titolo non è abbastanza accattivante, le persone lo ignoreranno e passeranno ad altri risultati. In sostanza, sono due gli obiettivi di un titolo:
- Deve aiutarti a classificare una keyword
- Deve indurre l’utente a voler fare clic sulla pagina
Google utilizza vari segnali per decidere quanto sei pertinente per una parola chiave specifica. Anche se inizialmente sei ben posizionato, ma nessuno sta facendo clic sul tuo risultato, la tua classifica potrebbe deteriorarsi nel tempo. È vero anche il contrario. All’inizio, potresti essere posizionato più in basso nei risultati della ricerca. Ma se il tuo titolo convince le persone a fare clic su di esso, Google se ne accorgerà. Di conseguenza, nel tempo, le tue classifiche potrebbero migliorare.
Inoltre Google utilizza ciò che è stato specificato come titolo della pagina come input per la classifica. Devi quindi assicurarti che il titolo della tua pagina rifletta l’argomento discusso sulla tua pagina e la parola chiave su cui ti stai concentrando. Il titolo della pagina che usi ha un’influenza diretta sulla tua classifica.
Suggerimenti per la scrittura di tag title: SEO e tattiche
I titoli hanno un impatto diretto sul CTR di una pagina, perché il titolo è spesso la prima impressione del tuo link e il punto in cui l’utente posizionerà il mouse quando farà clic.
Questo rende la scrittura dei tag del titolo un passaggio SEO importante perché dovrebbero soddisfare tutti i requisiti dei motori di ricerca e, allo stesso tempo, essere attraenti per gli utenti. Il tuo titolo dovrebbe descrivere cosa c’è nella pagina includendo la parola chiave target e innescando anche un’emozione o un pensiero da parte del lettore.
I principi che si applicano alla scrittura di un titolo perfetto si applicano anche alla scrittura dei titoli delle pagine. Sono tre le basi per un buon titolo: numeri, semplicità e parole chiave.
Scelte di parole per un miglior CRT
L’uso di parole chiave come cosa, perché, dove e come, aiuta i lettori a farsi un’idea di cosa aspettarsi dalla pagina in termini di risposta alle loro domande.
Altre parole comuni che catturano l’attenzione del lettore sono aggettivi come migliore, ultimo, ecc…
Tag del titolo troncati
Google fornisce ai tag del titolo un limite di larghezza di 600 pixel (ma a volte può variare a seconda del dispositivo utilizzato). Una volta che il tag del titolo supera questo spazio, Google potrebbe troncarlo.
Se vuoi assicurarti che il tag title abbia il carattere e la lunghezza in pixel giusti, sono disponibili molti strumenti che ti permetteranno di controllare i tuoi titoli, meta descrizioni e URL.
Errori SEO nei titoli delle pagine
Tra gli errori più comuni della SEO on page figurano i tag title, nello specifico: titoli troppo lunghi, titoli troppo corti e titoli duplicati.
I titoli troppo lunghi non verranno visualizzati completamente nei risultati di ricerca e i titoli troppo corti non forniscono ai robot dei motori di ricerca informazioni sufficienti per comprendere correttamente di cosa tratta la pagina.
Se hai titoli duplicati, questi possono confondere i motori di ricerca su quale pagina dovrebbero classificare, portando a classifiche più basse per entrambe le tue pagine.
Quindi, per evitare problemi con i titoli delle pagine, assicurati che i tag del titolo siano della giusta lunghezza e che siano univoci per ogni pagina.
Strumenti online utili per controllare i tag title
Per testare i tag del titolo, puoi utilizzare i seguenti strumenti online.
- SEMrush Site Audit: questo strumento di verifica di SEMrush ti aiuterà a identificare i problemi sul sito Web, mostrandoti anche titoli duplicati o meta descrizioni sul sito Web. Vedrai anche le pagine in cui mancano i tag del titolo.
- Content Audit: questo strumento fornisce una tabella per analizzare il contenuto dal punto di vista della scrittura del testo anziché da una prospettiva tecnica SEO. Dopo che questo strumento ha eseguito la scansione del sito, puoi esportare il rapporto in XLSX e avere un file con tutte le pagine esistenti insieme ai loro titoli e meta descrizioni.
- Plugin Yoast di WordPress: questo plugin controlla la tua SEO on page, offre suggerimenti per i titoli e le descrizioni delle pagine e include persino un editor di snippet per testare come apparirà il tuo risultato su Google.
Suggerimenti per scrivere titoli in grado di attirare il pubblico
Ora che abbiamo fatto una panoramica generale e più tecnica su cos’è un titolo per il web e perché è importante, possiamo passare alla parte più pratica. Su internet è possibile trovare diverse guide su come scrivere un titolo, noi vogliamo presentarvi una guida che, a nostro avviso, raggruppi i consigli migliori per scrivere un titolo.
Prima di iniziare è giusto fare una premessa, la scrittura di un titolo per internet è una scienza, non un’arte.
Usa una formula per creare il tuo titolo
Se istintivamente ti sembra sbagliato usare una formula, considera questo: molti titoli online seguono già determinate formule e, chiaramente, a nessuno importa. Prova a guardare i contenuti più popolari su internet e noterai che molti dei loro titoli seguono schemi familiari. Questo ovviamente non disturba minimamente nessuno.
Non c’è bisogno di inventare nulla di nuovo, davvero. Viviamo in un’epoca in cui un utente tipico di Internet vede così tanti titoli ogni giorno sui social media e altrove, che qualcosa di completamente atipico lo spiazzerà e lo respingerà a prima vista.
Usa i numeri nel titolo
Un titolo cliccabile ha dei numeri, e per buoni motivi. Sappiamo tutti che le parole possono essere manipolate in molti modi e qualsiasi affermazione oltraggiosa fatta su Internet, soprattutto in un titolo, sarà accolta con scetticismo. I numeri, d’altra parte, suscitano un’altra reazione: la fiducia.
Confronta i due titoli seguenti:
- Questa pillola ti renderà il lavoratore più produttivo al mondo
- Questa pillola aumenterà il tuo fattore di efficienza del 20% o più
Il secondo titolo, quello che usa i numeri, è più attraente del primo che sembra solo una promessa vuota. Secondo uno studio di Conductor che ha analizzato il traffico di clic sui social media, l’utilizzo di un numero nel titolo è il più efficace per aumentare la percentuale di clic su tutti i fattori misurati. Secondo lo studio, i numeri non sono utili solo in forma di statistica, ma anche come elenchi come ad esempio: “20 cose da fare prima di morire”.
Un titolo dovrebbe essere lungo X parole/caratteri
È inutile dire che su questo tema c’è molto dibattito. Se, come abbiamo visto in precedenza, anche la SEO detta le sue regole per la lunghezza del titolo, diventa difficile prendere una decisione sulla lunghezza perfetta per un titolo. Di seguito però ecco alcune linee guida che possono essere utili:
- 8 parole
- 62 caratteri
Rendi utile il tuo sito
Il segreto è questo, se il tuo titolo non è in qualche modo utile per il lettore, il tuo articolo verrà immediatamente scartato, quindi cerca di renderlo il più applicabile possibile.
Per ottenere l’effetto “utilità” prova a rivolgerti al lettore. Ciò significa che “Come acquistare un’auto usata” dovrebbe essere riscritto in “Cose che dovresti sapere prima di acquistare un’auto usata” o, meglio ancora, “10 cose che dovresti sapere prima di acquistare un’auto usata”.
Scegli le tue parole con attenzione
Quali sono le parole “ideali” da usare in un titolo? Citando Stephen King, Jeff Bullas scrive che la semplicità è un elemento chiave.
Si può avere un vocabolario impressionante, ma adottare un approccio alla scrittura dei titoli troppo intellettuale può ritorcersi contro. I lettori capiranno sempre un semplice titolo. Se vuoi renderlo più accattivante, prova a suscitare la loro curiosità. Secondo Barry Feldman, il processo di scelta delle parole da usare implica anche la scelta delle parole da tralasciare.
Il negativo tende a performare meglio
Secondo uno studio condotto da Oribi su 100 blog tecnologici, l’uso di parole come “paura”, “buio”, “kill”, otterrà più attenzione, anche se i titoli in sé non sono affatto violenti.
Lo stesso studio ha rilevato che i titoli che contengono parole come “senza”, “no” e “stop” finiscono molto tra i primi risultati di ricerca.
Il risultato è che dando una svolta negativa al tuo titolo ti potrebbe portare maggiore interesse da parte dei tuoi lettori. Quindi “10 cose da fare in estate” può diventare “Le 10 attività da non fare per non rendere orribile la tua vacanza”.
Poni una domanda
Non c’è modo di essere più coinvolgenti che fare una domanda. Che si tratti di qualcosa che i lettori si sono chiesti o di qualcosa di nuovo che non hanno ancora considerato, una domanda attirerà sicuramente l’attenzione.
Questo è ciò che viene chiamato gap di curiosità: è un prurito che richiede di essere grattato.
Lascia però le domande solo per gli argomenti più importanti. È molto facile stancarsi di un feed pieno di punti interrogativi. Però considera l’uso delle domande solo per le occasioni speciali.
Infine, non mentire
Questo è così ovvio che non dovrebbe nemmeno essere considerato un consiglio, ma, sfortunatamente, è necessario dirlo: tale è lo stato delle cose. Se prometti a qualcuno che può perdere peso a una velocità di 3kg al giorno, solo i più creduloni ti crederebbero. E dal momento che scrivi per il cinico mondo di Internet, la credulità e l’ingenuità non sono qualcosa che dovresti aspettarti.
Se stai contando su una bugia che ti fa ottenere enormi quantità di clic, prova a pensare al passaggio successivo: cosa succede quando fanno clic e il contenuto non mantiene la promessa? Chiuderanno la scheda e non torneranno mai più sul tuo sito, ecco cosa.