Nella scrittura online le sales letter rivestono un’importanza fondamentale, ma spesso vengono tralasciate. Si tratta di un errore perché, accanto a SEO, email marketing, landing page e blogging, rappresentano uno strumento molto utile.
Cosa sono le sales letter e come si scrivono? Si tratta, letteralmente, di “lettere per vendere”. Scrivere solo per i motori di ricerca è sbagliato, questo lavoro andrebbe accompagnato ad un uso del persuasive copywriting applicato principalmente alla vendita.
Cosa sono le sales letter: la definizione
Ma andiamo con ordine. Qual è il primo strumento usato per influenzare e convertire qualcuno? Ovviamente una lettera.
Cos’è una sales letter? La lettera di vendita – come viene anche chiamata – è una comunicazione che viene inviata con l’obiettivo di concludere una transazione e spingere delle persone ad accettare un invito che viene fatto nel testo. Si tratta di un esempio di scrittura e comunicazione persuasiva, creata grazie a un ottimo lavoro di copywriting che si mescola a una precisa web strategy.
Sales letter, l’importanza del pubblico di riferimento
Prima di capire come ideare una sales letter, è importante affrontare un altro tema importante: il target. Una lettera di vendita va scritta tenendo ben chiaro un elemento: la persona a cui farà riferimento. Il pubblico deve essere infatti individuato e studiato con anticipo. Solo un’analisi accurata dei problemi, dei desideri e delle necessità consentirà di condurre verso la vendita. Si tratta di un elemento che sta alla base della scrittura persuasiva e che ogni copy di professione conosce bene.
Sales letter, come scriverle
Quando si parla di sales letter ci sono delle strutture che si possono seguire per non sbagliare e rendere il lavoro efficace. Lo schema più usato è il classico AIDA:
- Attenzione – si ottiene creando headline e sottotitolo che catturano l’interesse dell’utente
- Interesse – i primi paragrafi devono alimentare l’interesse
- Desiderio – il corpo del testo deve tenere alto il desiderio di chi sta leggendo
- Azione – la parte finale deve contenere una call to action che porta alla vendita.
Un altro schema molto usato è quello che mette al centro un problema e tre azioni: presentare, agire e risolvere. Nei primi paragrafi dunque si espone un particolare problema che riguarda l’utente finale, poi si presenta una soluzione.
Come rendere efficaci le sales letter? L’argomento è molto complesso e bisogna partire prima di tutto da una buona conoscenza del copywriting, magari facendosi aiutare da un’agenzia di content marketing. In ogni caso gli elementi chiave sono:
- Headline – deve fare da subito breccia nel lettore. Per questo va costruito in modo sintetico, diretto e specifico. Deve avere una buona formattazione, colpire l’attenzione, ma non mentire.
Occhiello e sottotitolo – accompagnano l’headline, dando maggiori informazioni: il primo contestualizza, il secondo arricchisce. - Lead – l’attacco è un passaggio chiave perché deve spingere l’utente a continuare nella lettura. Il suo segreto è essere credibile, esporre un problema e una soluzione.
- Body copy – si tratta della parte centrale che deve aumentare l’interesse e generare la voglia di usufruire del servizio che si offre.
- Call to action – invita all’azione e spinge il pubblico ad agire. Si tratta di un elemento di micro-copywriting che va costruito e analizzato con grande cura.