L’avvento delle nuove tecnologie e dell’intelligenza artificiale sta sollevando curiosità e dubbi sul futuro della creatività, soprattutto nel campo artistico e musicale.
Mentre l’AI ha compiuto importanti progressi nella produzione di immagini, testi, e video credibili, l’audio e la musica vanno un po’ a rilento. Tuttavia, sono tanti i programmi nati negli ultimi anni, come ad esempio “Stable Audio” che fornisce brani di 90 secondi, creati con l’AI, che possono essere scaricati per progetti commerciali.
Una buona soluzione e aiuto per i musicisti, ma anche per i content creator che possono sfruttarle per creare campioni da usare nella loro musica da usare nei post sui loro social network.
A febbraio è stato lanciata “Records Melody” la prima etichetta discografica indipendente basata sull’AI che segnerà un’importante evoluzione e porterà cambiamenti nell’industria musicale italiana.
Musica e intelligenza artificiale, fra creatività e innovazione
Siamo nell’era dell’intelligenza artificiale, conosciamo tutti ChatGPT, il più conosciuto chatbot – sviluppato da OpenAi – ma non siamo ancora in grado di usare al massimo le sue possibilità.
Infatti, ChatGPT viene usato per elaborare testi, ma l’AI potrebbe aiutarci ad espletare tantissimi altri compiti, spesso anche noiosi e ripetitivi, e non solo la creazione di contenuti testuali.
Recentemente, Il sole 24 ore ha fatto un esperimento chiedendo al Chatbot di generare delle canzoni, seguendo dei prompt molto precisi. Grazie alle sue potenzialità di generazione testi, ChatGPT ha prodotto così cinque testi ispirati ad altrettanti cantanti italiani e a dei generi ben precisi, come la trap e il neo-melodico. Il risultato è stato pulito e molto verosimile. Rassicurante o terrificante?
“AI Song”: la rivoluzione musicale arriva su TikTok con l’intelligenza artificiale
AI Song è invece la novità in casa TikTok, che permetterà ai creatori di contenuti di sfruttare l’intelligenza artificiale per creare testi delle canzoni basate su prompt testuali musicali.
TikTok ha anticipato che le canzoni create con AI Song, quindi con l’intelligenza artificiale, dovranno rispettare standard morali ed etici. Al momento è disponibile per un numero limitato di utenti, selezionati nel gruppo di test iniziale.
Questo non è il primo esperimento musicale della piattaforma di video sharing. TikTok, infatti, aveva già lanciato Ripple che era capace di creare una melodia, con una base strumentale, basandosi sul canto umano.
Come fuziona AI Song?
La rivoluzione musicale arriva su TikTok grazie a Bloom, un modello linguistico open source multilingue basato sull’apprendimento automatico, che riesce a generare testi originali e composizioni musicali. Bloom ha la capacità di creare testi in 46 lingue, in maniera etica, e di diversificare i generi musicali. Un ottimo alleato per gli utenti e i creators per accompagnare in maniera originale i loro contenuti e video.
Questa funzione permetterà ai creators di TikTok di dare sfogo alla creatività, generare testi musicali e coinvolgere la loro community in maniera più originale e autentica.
Per concludere
AI Song, questa rivoluzione musicale nel settore dell’audio di stock, va di pari passo alle immagini generate dall’intelligenza artificiale. Bisogna prestare attenzione alla violazione dei diritti d’autore e anche alle fake news che potrebbero scaturire dalla creazione di plagi.
Sebbene la creatività umana non potrà essere sostituita da una macchina istruita per rielaborare informazioni già esistenti, è altresì vero che il futuro è già qui. Le trasformazioni e le evoluzioni sono continue e non possiamo voltarci dall’altra parte. Quali saranno le nuove frontiere del suono?